In occasione della festa della donna, i giovani volontari della Croce Rossa della nostra scuola, hanno realizzato le cartoline per l’8 marzo.

Questa vecchia usanza popolare è fondamentale per i bambini che per un giorno si trasformeranno in ciò che vogliono, stimolando la loro immaginazione, la creatività ed un’atmosfera rilassata che li accompagna in tutto questo giorno pieno di allegria.    

È molto importante che nelle scuole si organizzi la festa di Carnevale e si permetta agli alunni di indossare costumi diversi, sfuggendo, per un giorno, alle regole che spesso imponiamo di seguire.

Gli alunni di Capodistria hanno sfilato per le strade della città, suonando trombette, lanciando coriandoli e stelle filanti alla gente che li osservava divertita; hanno proseguito con balli e musica presso la Taverna per poi concludere la loro giornata a scuola.

I giovani membri della Croce rossa della IV classe, in collaborazione con la CR di Capodistria, hanno visitato la CR di Kranj e la locale scuola elementare, sfruttando l’occasione per passare la giornata assieme ai coetanei delle altre scuole. Dopo le attività ed i giochi sociali, hanno visitato la città ed i luoghi che hanno ispirato France Prešeren, il poeta, il cui nome è scolpito in modo profondo nella vita di Kranj. La giornata ha rappresentato un modo particolare per condividere conoscenze ed esperienze, approfondendo ed apprezzando ancor di più il vero significato del volontariato e della solidarietà.

Giovedì 6 febbraio, si è tenuta, per gli alunni della sezione dislocata della nostra scuola, la giornata culturale dedicata a France Prešeren. Proprio nel 2020 ricorre il 220° anniversario della sua nascita. Gli alunni hanno assistito a scuola alla recita “Le sosed bo mejak”; in seguito hanno giocato al gioco Chi vuol essere milionario – sul tema di France Prešeren. Gli alunni si sono divertiti moltissimo, hanno imparato cose nuove e ripetuto nozioni che sapevano già: hanno dimostrato che divertirsi e studiare stanno bene assieme.

In occasione della Giornata della cultura slovena, venerdì, 7 febbraio, gli alunni della sede periferica di Crevatini hanno preso parte ad una presentazione dedicata a France Prešeren ed alle sue poesie. I ragazzi hanno mostrato la loro bravura confrontandosi nel Quiz di Prešeren.

MercoledÌ 29 gennaio, presso il Večgeneracijski center – Centro Multigenerazionale Morje di Capodistria, si sono celebrati i tre anni di apertura della sezione dedicata agli stranieri. All’evento, promosso dalla presidente dell’associazione, Cvetka Jagodič, e tenuto all’insegna della multiculturalità, hanno preso parte numerosi ospiti, fra i quali alcuni alunni delle scuole elementari Anton Ukmar e Pierpaolo Vergerio il Vecchio di Capodistria. A rappresentare la scuola italiana, la piccola Alice Tremul, della VI B, che ha recitato la poesia “Ritratto della mia bambina” di Umberto Saba. Nel corso della manifestazione si sono esibite, recitando poesie, anche le allieve del corso di sloveno della sezione per stranieri, provenienti da Ucraina, Russia, Bosnia. Alla serata hanno partecipato il sindaco di Capodistria, Aleš Bržan, ed il cantautore Skavko Ivančič.